x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Come curare un tatuaggio appena fatto

dettaglio tatuaggio tatuatore al lavoro

I tatuaggi appena fatti non sono altro che ferite sulla pelle, dovute agli aghi necessari per far penetrare il colore e fissarlo nell’epidermide. Ecco perché è essenziale che tu sia perfettamente informata su come curare un tatuaggio subito dopo la sua esecuzione! Niente di complicato, si tratta di facili passaggi utili a mantenere l’igiene della zona del corpo esposta a sollecitazione: entro un paio di settimane il tuo nuovo tattoo guarirà e tu potrai riprendere la vita di sempre! Intanto, però, leggi con attenzione questa breve guida per sapere cosa fare subito dopo esserti tatuata!

Come curare un tatuaggio grande

tatuaggio grande sulle spalle

Non ci sono grosse differenze tra occuparsi di un tatuaggio grande o piccolo subito dopo la sua esecuzione: tuttavia, siamo qui proprio per fornirti una panoramica completa delle semplici operazioni che devi compiere per una perfetta guarigione. La corretta cura post-tattoo è fondamentale per evitare le infezioni: dunque, per le prime 2 o 4 ore, non rimuovere la pellicola protettiva che il tatuatore avrà applicato sopra la pelle. In seguito, lava delicatamente il tatuaggio con sapone dal pH neutro, meglio se antibatterico e privo di profumo, e acqua tiepida. Qualora la zona del corpo tatuata fosse difficile da raggiungere (ad esempio la schiena) fatti aiutare da qualcuno che la tamponerà con una spugna morbida. Ti consigliamo tutto ciò perché, sebbene la detersione sia fondamentale, all’inizio è meglio evitare l’immersione nella vasca da bagno per diverse ore, così come fare lunghe docce. Pulisci accuratamente il tuo grande tatuaggio come suggerito poc’anzi per le prime due settimane dopo l’esecuzione, ripetendo la routine almeno tre volte al giorno.

Subito dopo i primi lavaggi, lascia qualche minuto il tattoo all’aria, poi applica una pomata antibiotica o a base di vaselina su tutta l’area tatuata. Se il tuo tatuatore ti ha dato direttive precise in merito alla prosecuzione della cura, seguile scrupolosamente. In generale, con il passare dei giorni, si continua ad applicare la pomata eliminando man mano le altre eventuali protezioni dal tatuaggio per permettergli di asciugare e guarire senza ristagni. Attenzione! Non grattarti e non cedere alla tentazione di staccare con le dita le eventuali crosticine che si formeranno sulla ferita causata dagli aghi. Potresti ritardare la guarigione del tatuaggio o, peggio, rovinare il disegno. In relazione al punto in cui si localizza il tattoo, evita sfregamenti causati da indumenti attillati.

Come prendersi cura di un tatuaggio piccolo

tatuaggi piccoli sulle mani

I passaggi necessari alla cura di un tatuaggio piccolo sono praticamente gli stessi appena descritti per i tattoo di ampie dimensioni. In sintesi: mantieni la pellicola protettiva applicata dal tatuatore sul disegno per circa 4 ore, o secondo le tempistiche che ti indicherà, dopodiché detergi con cautela il tatuaggio lavandolo con acqua e sapone neutro. Applica una crema antibiotica o emolliente, priva di petrolati, per i giorni successivi e fino a che il tattoo non produrrà più crosticine. Di solito, la guarigione dei tatuaggi piccoli è più rapida di quelli grandi, in particolare se caratterizzati da linee molto sottili (fineline). Ad ogni modo, conta molto anche il tipo di disegno e l’ampiezza degli aghi utilizzati sulla pelle, così come la tecnica usata dal tatuatore.

Come far guarire bene un tatuaggio colorato

tatuaggio sul braccio colorato

Anche se ti sei fatta un tatuaggio colorato, le indicazioni principali per la sua cura sono le stesse da mettere in pratica per un tattoo monocromatico. L’unica vera differenza sta nel fatto che i disegni a colori sulla pelle potrebbero essere più delicati. Perciò, quando detergi in tatuaggio, evita gli sfregamenti: tampona la pelle con la massima delicatezza usando una spugna soffice e lasciala asciugare all’aria. Assicurati anche di usare un sapone neutro, che non secchi l’epidermide, e applica uno strato generoso di crema.

Come fare attenzione al tattoo nuovo in estate

Sebbene sia possibile, ma non consigliato, farsi un tatuaggio d’estate, occorre che tu sia ben informata su come proteggerlo dal sole, dalla sudorazione e dalla sabbia se intendi andare al mare. Poiché si tratta pur sempre di una ferita aperta, il tattoo d’estate non dovrebbe essere colpito dai raggi UV: applica sempre e costantemente durante il giorno una crema solare sopra il disegno. Usa un prodotto con un alto fattore di protezione, da SPF 30 a 50 minimo. In ogni caso, sarebbe opportuno coprire il tatuaggio con indumenti leggeri e tessuti naturali, su tutti lino e cotone, evitando di prendere il sole per lunghe ore. Per il tatuaggio ancora “fresco”, inoltre, le impurità come la sabbia e il sudore possono essere molto dannose e in grado di provocarti persino un’infezione, quindi presta molta attenzione. In generale, e per tutta la vita, la pelle tatuata va protetta dall’esposizione solare: quest’ultima è complice anche dello scolorimento degli stessi tatuaggi.

A questo punto, dovrebbe esserti chiaro come curare un tatuaggio fatto di recente, quindi goditi serenamente la tua opera d’arte sulla pelle!

Leggi anche

Argomenti