7) Susanne Klatten
Susanne Hanna Ursula Klatten, classe ’62, è un’imprenditrice ed ereditiera tedesca. Con un patrimonio netto pari a 16,8 miliardi di dollari è la numero 7 della classifica delle donne più ricche del mondo, la 50ª persona più ricca del pianeta e la personalità femminile più ricca di Germania. Il padre le ha lasciato partecipazioni in aziende del calibro di BMW e Altana AG, che opera nel settore chimico-farmaceutico e della quale è anche vicepresidente. Nata Quandt, “la signora delle auto” decise ben presto di cambiare cognome in Kant. La decisione fu presa per poter lavorare più agevolmente, presentandosi in incognito e senza il pesante fardello che il cognome di famiglia porta con sé. In seguito ad un documentario e a successive investigazioni si scoprì infatti che la famiglia di industriali Quandt era legata alle attività di Adolf Hitler e coinvolta nei crimini nazisti. L’enorme ricchezza di famiglia le costò anche un tentativo di rapimento all’età di 16 anni. Un aneddoto circa il suo incontro con Jan Klatten in BMW nel 1990 narra che lei si sia presentata al futuro marito come Susanne Kant e che lui, per i primi 6 mesi di relazione non sapesse realmente chi fosse e che ruolo avesse nella casa automobilistica.
