2) Una sceneggiatura più che rivista
Inizialmente affidata a Paul Rudnick, la sceneggiatura fu rivista più volte. Una curiosità su Sister Act che in pochi conoscono è che tra le tante mani che contribuirono alla stesura del copione ci fu anche quella di Carrie Fisher, l’indimenticabile principessa Leila di Star Wars. Lo script fu rimaneggiato talmente tanto e la trama fu così cambiata che lo sceneggiatore Paul Rudnik decise di firmare con lo pseudonimo “Joseph Howard” per non figurare con il suo vero nome sul prodotto finale.
