3) Mettere in ordine la cameretta
Come sempre è consigliabile curare il linguaggio con cui si faranno richieste ai bambini. Se il “riordinare la camera” avrà la valenza di un ordine, sicuramente non sarà recepito molto bene; se al contrario si userà l’espressione “facciamo ordine”, i bambini si sentiranno parte di una squadra, e indispensabili per il raggiungimento dell’obiettivo. Inoltre, è bene che quest’azione si ripeta costantemente, in modo tale che diventi gradualmente un’abitudine fin da piccoli.