4) Linguaggio adatto
Quando si espongono delle regole ai bambini, è di fondamentale importanza utilizzare un linguaggio impersonale e oggettivo, senza imperativi che potrebbero suscitare reazioni contrarie. Inoltre, è importante spiegare il motivo per cui certi comportamenti non sono corretti, distinguendo bene ciò che prima si poteva fare da ciò che ora deve essere evitato.

In questo modo il bambino apprenderà le regole senza vederle come delle restrizioni. Quindi sarà meglio sostituire la classica frase “Di chi è la colpa?” con “Che cosa è successo?”, in questo modo si punterà sulle ragioni effettive di ciò che è avvenuto.