L’urgenza causata dal Coronavirus ha stravolto completamente le nostre abitudini ed ha costretto la maggior parte delle aziende e dei professionisti a lavorare in modalità utilizzare lo smart working. Così, se prima, il problema era come vestirsi per andare in ufficio, ora la domanda è: mi vesto o resto in pigiama tutto il giorno? Considerando il contesto in cui siamo, l’opzione di non vestirsi sembra quella più ovvia ma questa modalità non può durare troppo tempo e si deve tornare, come consigliano gli esperti, a prendersi cura del proprio aspetto. Dunque, in soffitta la versione casalinga, perché anche davanti ad un Pc in smart working è possibile indossare capi comodi, caldi e soprattutto di tendenza.
Come vestirsi per fare smart working: il sopra
La felpa è stata una delle protagoniste di questo lungo periodo di smart working, ma le alternative a questo indumento possono essere tante e altrettanto calde e comode. Infatti, i maglioni jacquard, quelli in stile norvegese, in cui si alternano fili di diversi colori per creare disegni geometrici, o i maxi pull, sono un’opzione semplice e adatta a tutte. Nel caso si voglia mantenere un look più ricercato, la scelta può ricadere su una giacca in acetato o in felpa: la tracktop della tuta, da sola o abbinata ad un maglioncino in lana rasata per giorni più freddi. Un’altra soluzione per il sopra in smart working è la camicia di flanella. Oltre ad essere molto calda è un capo molto trendy.
Come vestirsi per fare smart working: il sotto
Se è pur vero che, davanti allo schermo del PC, il sotto non è visibile, è comunque importante scegliere un indumento confortevole e caldo. La prima alternativa è il tanto amato leggings, da indossare con maxi maglioni. È preferibile non mettere quelli in tessuto tecnico, in quanto, oltre a non essere abbastanza caldi, alla lunga non fanno traspirare la pelle. La seconda alternativa sono i joggers. Questi pantaloni sportivi in felpa, leggermente stretti al fondo e con l’elastico in vita, possono essere la soluzione più comoda e più calda per stare in casa in modalità smart working. Se proprio si deve trovare un difetto a questo tipo di indumento è che, avendo il cavallo basso, tolgono qualche centimetro alle siluette.
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