x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Che cos’è il cottagecore e perché continua a piacerci tanto

Ragazza con fiori abito cottagecore

Hai mai sentito parlare di cottagecore? In un’era sempre più frenetica e dominata dalla tecnologia, lo stile cottagecore rappresenta una risposta al bisogno di semplicità e autenticità. Non si tratta solo di una moda passeggera, ma di un’estetica che richiama la vita rurale, la natura e le piccole cose quotidiane. Nato come fenomeno visivo sui social, soprattutto durante i mesi della pandemia, oggi il cottagecore è diventato un vero linguaggio espressivo che abbraccia moda, arredamento e lifestyle. L’idea di fondo è quella di un ritorno a uno stile di vita più lento, fatto di momenti all’aria aperta, capi comodi e romantici, colori naturali e gesti antichi. Da non confondere con il Granny Style, è un’estetica che parla di evasione, ma anche di cura e bellezza discreta. Non sorprende, quindi, che questa tendenza continui a piacere, evolvendosi senza perdere il suo fascino.

Le radici del cottagecore: tra natura, nostalgia e ispirazione visiva

Il cottagecore prende il nome dall’unione delle parole cottage (la casa di campagna per eccellenza) e core, usata per definire un’identità estetica precisa. Si tratta di un immaginario che idealizza la vita semplice della campagna: cucinare dolci fatti in casa, raccogliere fiori, curare un orto, leggere davanti a una finestra aperta. Questa rappresentazione bucolica, anche se spesso solo simbolica, ha conquistato milioni di persone. Lo stile è fortemente ispirato da elementi letterari e artistici del passato, dai romanzi vittoriani alle opere pre-raffaellite, ma trova terreno fertile anche nel presente, con riferimenti culturali come serie tv ambientate nel XIX secolo o videogiochi che ricreano ambienti naturali pacifici. Il successo sui social, dove gli hashtag #cottagecore e #cottagecoreaesthetic sono usati milioni di volte, dimostra quanto questa estetica risponda a un bisogno collettivo di rallentare.

Cottagecore nella moda: i capi che definiscono lo stile

Nel guardaroba cottagecore trovano spazio abiti lunghi, gonne ampie, bluse morbide, colletti decorati, stampe floreali e tessuti naturali come il lino e la lana. Lo stile si riconosce subito per il suo gusto romantico e rétro, ma anche per la sua praticità: capi pensati per muoversi nella natura, ma reinterpretati per la vita urbana.

Durante la bella stagione prevalgono i vestiti leggeri con fantasie floreali, i dettagli in pizzo, i colori pastello. In autunno e inverno lo stile si fa più caldo e avvolgente con maglioni in lana intrecciata, cardigan oversize, mantelle scozzesi, berretti fatti a mano e stivali robusti. Non mancano mai dettagli come maniche a palloncino, colletti ampi, fiocchi o piccoli accessori in stile vintage che completano il look.

L’estetica cottagecore oltre la moda

Ciò che rende il cottagecore affascinante è il suo essere più di una semplice tendenza stilistica. È una visione del mondo che si riflette anche negli interni, nei gesti quotidiani, nei riferimenti culturali. Arredare con fiori secchi, scegliere tessuti naturali, cucinare con ingredienti semplici o dedicarsi al fai da te diventano espressioni di un’estetica precisa.

Questo stile si ispira anche a un passato idealizzato che non esiste più, ma che affascina: dai racconti per l’infanzia come Anna dai capelli rossi, ai romanzi di fine Ottocento, fino a produzioni contemporanee che rievocano il mondo rurale. Il cottagecore non è solo moda, è uno stile di vita lento e consapevole, fatto di scelte che riportano l’attenzione sulle emozioni e sul benessere.

Perché il cottagecore continua a piacere

Nonostante il passare delle stagioni, lo stile cottagecore resta attuale. Il suo segreto sta forse nella capacità di essere al tempo stesso semplice e curato, nostalgico ma flessibile, poetico ma concreto. È una moda che non impone, ma accompagna, suggerendo un modo più dolce di vivere e presentarsi al mondo.

In un tempo fatto di stimoli continui, il cottagecore propone l’opposto: una pausa. Anche solo scegliere un abito fiorito o arredare la casa con elementi naturali può essere un gesto simbolico, che racconta un desiderio di autenticità e di bellezza quotidiana. E questo è ciò che lo rende così apprezzato e resistente nel tempo.

Come portare il cottagecore anche in città

Adottare lo stile cottagecore in contesti urbani è più semplice di quanto sembri. Bastano pochi elementi: un abito floreale con stivali o sneakers, un cardigan morbido abbinato ai jeans o una camicetta con colletto vintage sotto una giacca classica. I colori neutri e i tessuti morbidi rendono ogni look adatto anche alla routine quotidiana.

Accessori come borse in tela, sciarpe lavorate a mano o cappelli in paglia d’estate aggiungono un tocco distintivo senza forzature. Il cottagecore non richiede di cambiare completamente stile di vita: si può portare con leggerezza, come un dettaglio romantico dentro un mondo che corre veloce.

Adesso che sai il cottagecore cos’è e come indossarlo, sei pronta a portare un soffio di campagna nel tuo armadio?