
Affari tuoi ha anche caratteristiche da people show. Le storie dei concorrenti catturano l’attenzione e fidelizzano gli spettatori.
Nonostante non siano richieste abilità nozionistiche, la scelta dei pacchisti di Affari Tuoi non è facile come potrebbe sembrare. Il concorrente deve avere una sua caratteristica, che è la sua storia: porta la sua professione, la sua esperienza, il suo bagaglio emotivo e, soprattutto, la voglia di giocare. E giocare vuol dire portare nel game la propria aspirazione che è poi quella di un sogno: il sogno di vincere 300mila euro.
A volte il racconto dei concorrenti è innescato proprio dall’offerta o dal cambio che partono da lei. È una casualità o è frutto della scrittura?
È chiaro che, nel corso della partita, si tenta di tirare fuori la natura del concorrente, la sua dose di coraggio e la relazione con il suo compagno di viaggio. La presenza di un parente – figlio, moglie, compagno, fratello, sorella –, al fianco del concorrente, è un’altra novità voluta da Amadeus che ci ha trovati d’accordissimo, perché genera ulteriori dinamiche di gioco. Nel rapporto di coppia, infatti, c’è sempre quello che osa di più, e quello che, invece, magari è più pauroso o timido. Detto questo, secondo me con Amadeus si è creata una triangolazione sempre più avvincente: quella tra il concorrente, il conduttore – che fa il tifo per il concorrente – e il nemico, l’avversario, che sarei io, il Dottore.