Negli ultimi 20 anni la richiesta di interventi estetici è aumentata, non solo tra i vip ma anche tra la gente comune. Ricorrere al bisturi o alla vastissima gamma di trattamenti più o meno invasivi disponibili sul mercato è un qualcosa di normale. Gli interventi sono sempre meno rischiosi e i risultati sempre più naturali e talvolta reversibili. Impossibile trovare indizi di possibili ritocchini sul viso e sul corpo? Non esattamente.
Un buon intervento di chirurgia estetica oggi è quasi impercettibile. L’obiettivo del chirurgo non è più stravolgere ma armonizzare. I tempi di recupero sono sempre più brevi e, grazie ai progressi della medicina, segni, ematomi e cicatrici sono sempre meno evidenti. Tant’è che ormai, se non conosciamo bene una persona, difficilmente potremmo distinguere chi ha un aspetto giovanile per natura e chi invece si è sottoposto a qualche ritocchino.
Quasi tutti cercano di apparire al meglio, anche solo facendo ricorso a piccole modifiche per migliorare una caratteristica del proprio viso o corpo. E non c’è niente di male! Tuttavia, ci sono alcuni dettagli che possono aiutarci a sciogliere i nostri dubbi, basta solo sapere dove guardare. Prestando la giusta attenzione, si riescono a scorgere piccoli indizi a conferma delle nostre supposizioni.
Ecco allora come scoprire chi ha ceduto al bisturi grazie a 8 indizi che ti faranno capire chi è ricorso ai ritocchini:
1) Questione di proporzioni
Tra gli indizi che ti faranno capire chi è ricorso ai ritocchini c’è sicuramente l’attenta osservazione del viso della persona in questione. Nel caso della rinoplastica ad esempio, un naso ritoccato potrebbe risultare troppo piccolo, con una punta finale troppo pronunciata rispetto ai tratti del viso e con un setto che forma un’unica linea con la fronte.
La forma del naso infatti è data dalla conformazione delle ossa del cranio e se si interviene in maniera troppo invasiva, aspirando al tipico naso alla francese, le discrepanze tra zigomi pronunciati o mascella molto squadrata potrebbero notarsi troppo. E il risultato spesso è anche poco armonico.