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Chiara Ferragni ritorna sui social: ecco cosa ha pubblicato

Chiara Ferragni ritorna sui social: ecco cosa ha pubblicato

Chiara Ferragni, dopo più di un mese di silenzio e assenza dai social media, torna ufficialmente su Instagram pubblicando due stories.

La nota influencer travolta dal caso Balocco, ormai ben noto a tutti, dopo essere letteralmente sparita dai social, dove era solita condividere quasi ogni minuto delle sue intense giornate, ritorna a pubblicare delle stories dal suo profilo e lo fa in un modo molto originale.

Dopo essere apparsa in qualche frame delle storie di suo marito Fedez, soprattutto a Capodanno quando hanno festeggiato alle 21 il nuovo anno per far divertire i loro bambini, Chiara ritorna con un messaggio forte e chiaro e con una storia contenente un box domande in cui dichiara ai suoi follower un messaggio molto tenero e chiede un semplice “come state”?

Probabilmente la stessa domanda che i suoi fan più sfegatati le hanno rivolto più di frequente in questi giorni di assenza, in cui in molti si sono chiesti cosa potesse provare la Ferragni da sempre abituata a condividere paure e gioie con i suoi amici virtuali.

Ma scopriamo insieme quale messaggio ha voluto lanciare dopo tutti questi giorni di silenzio.

Dopo averla vista in lacrime dichiarare di essere innocente e di non aver mai voluto ingannare nessuno, la ritroviamo bella e sorridente, che chiede ai suoi follower di interagire con lei scrivendole come stanno in questo periodo. Subito dopo lancia un messaggio testuale, una serie di parole scritte in nero su sfondo bianco, in cui ringrazia tutte le persone che in questi giorni difficili le sono state vicine e l’hanno confortata.

Ecco le due storie appena pubblicate.

La “questione Balocco” sarà sicuramente chiarita nelle dovute sedi, intanto ci chiediamo se questa gogna mediatica, sfociata addirittura in atti di vandalismo contro uno dei suoi negozi a Roma, abbia davvero così senso. Perchè accanirsi contro di lei e la sua famiglia ci chiediamo? Se ha sbagliato è giusto che paghi, come prevede la legge. Corretto anche fare una riflessione su di lei, i suoi messaggi e su quanto i Social possano essere strumenti che veicolano il falso e nello specifico servono solo a monetizzare. Ma la persona rimane altro. Vi chiediamo quindi: anche voi l’avete già condannata o provate empatia per una persona che ha sbagliato e che forse può provare a rimediare?

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