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Le frasi più belle delle canzoni di Fabri Fibra

Le frasi più belle delle canzoni di Fabri Fibra

Fabri Fibra, all’anagrafe Fabrizio Tarducci, è una figura iconica del rap italiano, un artista che ha segnato profondamente la scena musicale con la sua scrittura tagliente e la sua visione disincantata della società. Le sue canzoni non sono semplici brani, ma veri e propri manifesti che raccontano le complessità della vita moderna con un linguaggio diretto, a volte crudo, ma sempre potente. Dai testi introspettivi e malinconici a quelli di denuncia sociale, Fibra è riuscito a conquistare un vasto pubblico grazie alla sua capacità di mettere in musica pensieri e frustrazioni che molti vivono ogni giorno. Le sue rime sono diventate dei tormentoni, citazioni che rimbalzano tra i social e le conversazioni, dimostrando quanto il suo impatto sia andato ben oltre il mondo della musica. Vediamo quali sono le più belle frasi delle canzoni di Fabri Fibra.

La storia di un’icona del rap italiano

Il viaggio musicale di Fabri Fibra inizia all’interno della crew bolognese Uomini di Mare e del collettivo Teste Mobili. Fratello maggiore del cantautore Nesli, dopo aver pubblicato diversi album con queste formazioni, Fibra esordisce da solista con l’album “Turbe Giovanili” (2002), un lavoro che getta le basi del suo stile unico. Tuttavia, è con “Mr. Simpatia” (2004) che ottiene il successo di critica e pubblico. Un disco duro, provocatorio e a tratti disturbante, che fotografa senza filtri la sua insoddisfazione e la sua rabbia.

Il vero e proprio successo commerciale arriva nel 2006 con “Tradimento”, che contiene hit come “Applausi per Fibra” e “Mal di stomaco”, brani che lo consacrano come una superstar. La sua carriera prosegue con album di successo come “Bugiardo”, “Controcultura” e “Guerra e Pace”, fino ad arrivare ai lavori più recenti come “Caos”. Nel corso della sua carriera, Fabri Fibra ha venduto milioni di dischi e collaborato con i più grandi artisti della scena italiana e internazionale, diventando una delle voci più autentiche e influenti della musica nostrana.

Rabbia e delusioni: il lato oscuro della vita

Molte delle frasi più celebri di Fabri Fibra nascono da un senso di disillusione e da un’analisi amara della realtà. Sono versi che esprimono la frustrazione per un sistema che non funziona, per le aspettative tradite e per la rabbia che si accumula dentro.

  • “Bisogna credere, per continuare a vivere anche dopo la morte” – Bisogna scrivere
  • “Mio padre l’ho perso, neanche sono andato al suo funerale. Non sono depresso, che tanto per tutti è lo stesso finale.” – Karma Ok
  • “Diciamo che se c’era da fare la scelta giusta, io ho sempre fatto quella sbagliata.” – Non crollo
  • “Mio padre è morto, non l’ho mai visto sorridere. Fanculo, come se della sua vita non avesse avuto tutto. Eppure sono qui che ancora ne parlo come se fossi incastrato nel passato, un ostaggio.” – Mio Padre
  • Non riesco a liberarmi dall’invidia. Ovunque vado lei mi segue, mi tampina. L’ultima notte dice: “Parto domattina” ma poi ritorna e mi fissa, ha gli occhi da sfida.” – Invidia
  • “Io cerco di capire cosa c’è dietro ogni dramma, la vita spesso cambia di colpo senza un programma, io spero che rimanga sempre accesa la mia fiamma, anche se non si è dentro scontiamo una condanna.” – Un’altra chance

La critica sociale: uno sguardo impietoso sull’Italia

Fabri Fibra non ha mai avuto paura di dire la sua sulle problematiche della società italiana. I suoi testi sono una critica aperta e senza filtri alla politica, alla corruzione, alla superficialità e ai vizi del nostro tempo, mettendo in discussione luoghi comuni e valori falsi.

  • “I rapper che dopo due dischi vanno a Sanremo che bisogna fare di più, ma bastava meno, sicuro rinnovo il contratto dopo ‘sto pezzo, l’industria che è un supermercato, mettimi il prezzo” – L’avvelenata
  • “Vogliamo tutti una vita di lusso, Conoscerne il gusto, Fred Bongusto, Tasso fisso, mutui, rate, è la vita che ci prende a fucilate” – Che gusto c’è
  • “Tossiche, ci sono ragazze tossiche che puntano soltanto a esser bellissime. Fattissime, son tutte rifattissime, sfattissime. E sperano che Instagram le lanci come un missile” – Tossico
  • “Noi veniamo dal buio ed è lì che torneremo, con il rosso negli occhi ormai gonfi di veleno.” – Mr. Sampatia
  • “E la gente ne esce matta quando accade davvero quando parti da zero e ci arrivi davvero.” – Incomprensioni
  • “Il mondo è un drogato, sorridendo peggiora, di ora in ora, di giorno in giorno.” – Nuovi stili d’insonnia

L’amore e le relazioni: tra cinismo e vulnerabilità

Anche se non è l’argomento principale del suo repertorio, Fibra ha scritto brani indimenticabili sulle relazioni umane, esplorando il lato più complesso e doloroso dell’amore. Le sue frasi a riguardo sono una combinazione di cinismo, nostalgia e una profonda, seppur nascosta, vulnerabilità.

  • “Ho fatto tutto il possibile per dimenticare tutto il possibile. La verità è che tu eri bella e impossibile. Ma io per te ero come il vento: invisibile” – Come Finirà?
  • “Tu restami vicino, ho già toccato il fondo mentre abbasso il finestrino e sento l’aria sul mio volto. Non ci sta nessuno in giro come se fosse un sogno, tu sei Trinity, io Neo e tutto ci esplode intorno” – Vivo
  • “Al figlio che mai avrò, tieniti lontano dall’alcol, ti renderà più lento e stupido come me in questo momento. Al figlio che mai avrò, tieniti stretti gli amici, saranno pochi quelli veri, chi resta fino all’ultimo, non chi sparisce subito. Al figlio che mai avrò, son troppo buono non sarei mai riuscito a dirgli di no. – Figlio
  • “Però alla fine, vedi, è tutto apposto si vede che non era il nostro corso si dice “tutto fumo e niente arrosto” però il profumo mi è rimasto addosso.” – Stavo pensando a te
  • “Ed è inutile poi dire che non mi riconosco. È che non so come potrei dirti no. Io tornerò sempre nello stesso posto ora che sei quel che più riconosco.” – Luna piena

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