Hai sentito parlare del Bonus casalinghe 2024? Forse ancora non sai che si tratta di un’ottima opportunità per ampliare le tue conoscenze attraverso dei corsi di formazione: leggi qui e scopri tutti i dettagli!
Tra gli aiuti più importanti destinati ai cittadini italiani, come il Bonus mamma 2024 o il Bonus Nido 2024, adesso ne arriva anche uno destinato a chi si occupa della vita domestica: è il Bonus casalinghe 2024. Questo contributo ha l’obiettivo di dare supporto sia alle donne, sia agli uomini, nonostante il suo nome. Leggi subito questa guida se vuoi capire quali sono i requisiti per ottenere il bonus e anche le procedure richieste per presentare domanda. Inoltre, scopri cosa comprende l’iniziativa: forse non lo sai, ma tutto verte intorno a dei corsi di formazione utili e interessanti per elevare le tue conoscenze su temi pratici per la vita di tutti i giorni, anche in un’ottica “futuribile”. Attenzione però: il Bonus non è un assegno o un bonifico destinato direttamente al tuo “portafoglio”: ecco cosa devi sapere nel dettaglio!
Come richiedere il Bonus casalinghe 2024?
Prima di andare al nocciolo del discorso, occorre spiegare cos’è il Bonus Casalinghe e Casalinghi. Si tratta di un’agevolazione finanziata dal Ministero delle Pari Opportunità, erogato da enti pubblici e privati. In definitiva, può essere considerato un’iniziativa che dà l’opportunità di ricevere formazione gratuita per chi svolge lavori domestici senza percepire remunerazione. È un vantaggio destinato a tutti i casalinghi, di qualsiasi sesso, e non prevede limiti di accesso, ad esempio basati sull’ISEE. Dunque, come richiedere il Bonus Casalinghe 2024?
Chi ha diritto all’assegno casalinghe?
A questo punto, potresti chiederti chi ha diritto all’assegno casalinghe. Devi sapere che, per accedere al Bonus, devi soddisfare solo un paio di requisiti. Il primo è svolgere attività domestiche a titolo gratuito: ciò vuol dire che sono esclusi i lavoratori domestici veri e propri, ossia che hanno un contratto per le attività svolte tale da costituire un’entrata in denaro. La seconda prerogativa è essere iscritti all’INAIL e avere l’assicurazione contro gli infortuni domestici. La polizza deve essere valida per l’intera durata del corso di formazione finanziato dal Bonus.
Cosa bisogna fare per avere il Bonus casalinghe?
Una volta che hai capito di soddisfare i requisiti necessari, potresti aver bisogno di sapere cosa bisogna fare per avere il Bonus casalinghe all’atto pratico. Ebbene, per presentare la domanda, devi contattare direttamente gli enti accreditati che si occupano dell’organizzazione dei corsi di formazione. Per sapere con certezza quali sono, consulta l’elenco sulla pagina ufficiale del Ministero delle Pari Opportunità dedicata alla questione.
Tieni presente che puoi scegliere tra corsi riguardanti molti argomenti diversi. Ad esempio, si va dalla gestione dell’economia domestica all’acquisizione di competenze digitali e di quelle per la sicurezza informatica, passando per la creazione di contenuti, arrivando fino ai servizi al cittadino. Dopo aver completato la formazione, chi partecipa deve superare una prova finale, ottenendo l’attestato che decreta come siano state effettivamente acquisite le competenze costituenti il tema del corso. È importante specificare che il Bonus Casalinghe 2024 non è un beneficio finanziario che va direttamente al richiedente, bensì viene percepito da chi eroga gli stessi corsi di formazione.
Quando scade il Bonus casalinghe?
Se hai tra i 18 e i 67 anni e vuoi ottenere l’agevolazione, potresti anche chiederti quando scade il Bonus casalinghe. Al momento non ci sono indicazioni certe, anche perché i ritardi nell’attuazione del Bonus sono stati notevoli: infatti, solo dal 1° gennaio 2024 sono partiti i primi corsi coperti dai finanziamenti risalenti, però, al 2022.
Poiché l’organizzazione ha subito rallentamenti, è tutt’ora possibile presentare domanda. In ogni caso, per sicurezza, ti consigliamo d’informarti direttamente tramite la struttura presso cui intendi frequentare il corso di formazione. Ti ricordiamo, inoltre, che molti di questi percorsi possono essere fruiti anche in modalità telematica, attraverso webinar. Dunque, non dovrai nemmeno spostarti dal divano di casa tua!
