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Tutti i vaccini obbligatori per i bambini in Italia

Tutti i vaccini obbligatori per i bambini in Italia

La vaccinazione è un pilastro fondamentale della salute pubblica e un’importante misura preventiva per proteggere i bambini dalle malattie infettive. In Italia, come in molti altri paesi, esistono vaccini obbligatori che devono essere somministrati per garantire l’immunità di gregge e prevenire focolai di malattie. In questo articolo, esploreremo tutti i vaccini obbligatori per i bambini in Italia, fornendo informazioni dettagliate su ciascun vaccino e le relative scadenze per le dosi.

Cos’è un vaccino obbligatorio?

Un vaccino obbligatorio è un vaccino che deve essere somministrato a tutti i bambini in Italia per legge. Questi vaccini sono considerati essenziali per la salute pubblica e per prevenire la diffusione di malattie infettive gravi e potenzialmente mortali. La vaccinazione obbligatoria è una misura che mira a proteggere sia il bambino che l’intera comunità, garantendo un’immunità collettiva contro le malattie. L’obbligatorietà da parte del Ministero della Salute fa riferimento al D.L.73/2017 poi aggiornato con il D.L. 119/2017 a seguito di un preoccupante calo delle vaccinazioni al di sotto della soglia del 95% della popolazione, percentuale individuata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, come soglia minima per garantire l’immunità di gregge e proteggere quindi dalle malattie infettive anche chi, per condizioni particolari di salute, non può essere vaccinato.

I vaccini obbligatori in Italia

In Italia, ci sono attualmente dieci vaccini obbligatori e 4 vaccini altamente consigliati che devono essere somministrati ai bambini dalla nascita fino al compimento dei 16 anni. Ecco la lista completa dei vaccini obbligatori:

1. Polio (IPV), Difterite (D), Tetano (T), Pertosse (P), Epatite B (HBV), Haemophilus Influenzae (Hib):

Questi sei vaccini sono combinati in un’unica dose, definita esavalente. La vaccinazione inizia intorno ai tre mesi di età per un totale di quattro somministrazioni nei primi sei anni di vita. Questo vaccino protegge contro sei malattie: la polio, la difterite, il tetano e la pertosse, l’epatite di tipo B, e l’Heamophilus Influenzae.

2. Morbillo, Parotite e Rosolia (MPR):

Il vaccino MPR protegge contro il morbillo, la parotite e la rosolia ed è somministrato in due dosi, la prima intorno ai tredici mesi e la seconda a cinque anni. Queste malattie possono portare a complicazioni gravi, tra cui encefalite e sordità.

3. Varicella (VZV):

La vaccinazione contro la varicella ha inizio intorno all’anno di età, con una dose di richiamo tra i quattro e i cinque anni. La varicella è una malattia altamente contagiosa che causa eruzioni cutanee e può portare a complicazioni, in particolare nei bambini più grandi.

Come abbiamo potuto vedere, sono poi previsti 4 vaccini facoltativi ma gratuitamente forniti dal Sistema Sanitario Nazionale e che sono fortemente consigliati:

1. Meningococco B (MenB):

Il vaccino contro il meningococco B è somministrato in due dosi. Questo vaccino protegge contro il meningococco di tipo B, che può causare meningite e sepsi.

2. Pneumococco (PCV):

La vaccinazione contro il pneumococco prevede quattro dosi . Questo vaccino protegge contro le infezioni da pneumococco, inclusa la polmonite e la meningite.

3. Meningococco ACWY (MenACWY):

Il vaccino contro il meningococco, una volta comprensivo del solo C, è passato nel 2023 a essere quadrivalente. Questo vaccino protegge contro il meningococco di quattro tipologie differenti che possono causare meningite e sepsi.

4. Anti-rotavirus (RV)

Il vaccino contro il rotavirus è indicato per l’immunizzazione attiva dei lattanti a partire dalla sesta settimana di età per la prevenzione della gastroenterite dovuta a infezione da rotavirus. Può essere effettuato in un unica dose o in due dosi.

Le scadenze delle dosi per ogni vaccino

È importante rispettare le scadenze per la somministrazione delle dosi dei vaccini obbligatori. Non è sempre semplice tenere traccia dei vaccini, ma potrai aiutarti con il libretto vaccinale rilasciato dalla ASL della regione di residenza. Tieni conto che ogni regione ha le sue linee guida e in situazioni di diffusione di particolari malattie infettive è possibile che ci siano variazioni nei vaccini obbligatori tra una regione e l’altra.
Ugualmente ti forniamo la seguente tabella che elenca le scadenze dei soli vaccini obbligatori che puoi trovare anche nel Calendario vaccinale del Ministero della Salute italiano:

  • DTPa (Difterite, Tetano e Pertosse): 3 mesi – 5/6 mesi – 12 mesi – 5/6 anni
  • IPV (Polio): 3 mesi – 5/6 mesi – 12 mesi – 5/6 anni
  • HBV (Epatite B): 3 mesi – 5/6 mesi – 12 mesi
  • Hib (Hemophilus Influenzae): 3 mesi – 5/6 mesi – 12 mesi
  • MPR (Morbillo, Parotite e Rosolia): 13/15 mesi – 5/6 anni
  • VZV (Varicella): 12 mesi – 4/5 anni

Obiezioni alla vaccinazione obbligatoria

Nonostante l’importanza della vaccinazione obbligatoria, ci sono gruppi di genitori che si oppongono a questa pratica per una serie di ragioni. Alcune delle obiezioni comuni includono preoccupazioni sulla sicurezza dei vaccini, dubbi sull’efficacia della vaccinazione, e la credenza che i genitori dovrebbero avere il diritto di decidere se vaccinare i propri figli o meno. Con l’avvento della sindrome da Covid-19 in particolare, anche tra i VIP, si è scoperta un’altra percentuale di non vaccinati.

Tuttavia, è importante sottolineare che la comunità scientifica e medica sostiene in gran parte l’efficacia e la sicurezza dei vaccini. Gli effetti collaterali dei vaccini sono generalmente lievi e temporanei, mentre i benefici in termini di prevenzione delle malattie superano di gran lunga i rischi potenziali.

In Italia, il governo ha adottato misure per garantire la conformità alla legge sulla vaccinazione obbligatoria, come l’obbligo di vaccinare i bambini prima dell’ingresso nella scuola dell’infanzia o nella scuola primaria. Coloro che si oppongono alla vaccinazione obbligatoria possono affrontare sanzioni legali, come la sospensione delle prestazioni sociali o l‘esclusione dei propri figli dalle istituzioni educative.

I vaccini obbligatori sono una parte essenziale della protezione della salute dei bambini e della comunità nel suo complesso. Questi vaccini proteggono contro una serie di malattie infettive gravi e potenzialmente mortali, contribuendo a prevenire epidemie e a garantire un’immunità collettiva.

La vaccinazione obbligatoria è sostenuta dalla comunità scientifica e medica e ha dimostrato la sua efficacia nel ridurre la diffusione di malattie. Mentre alcune obiezioni possono sorgere, è importante ricordare che i benefici della vaccinazione superano di gran lunga i rischi potenziali. La vaccinazione obbligatoria è una misura di salute pubblica cruciale che protegge la salute dei bambini e della comunità nel suo insieme.

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