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Guardistallo (PI) sconta l’Iva sugli assorbenti: “È anche una provocazione”

A Guardistallo, in provincia di Pisa, il sindaco Sandro Ceccarelli sostenuto dalla sua Maggioranza ha deciso di scontare del 22% gli assorbenti in vendita nella farmacia comunale. In questo modo, indirettamente, la tampon tax la paga il comune invece che le consumatrici. Sull’onda del successo di questa iniziativa, il Primo Cittadino ha anche deciso di applicare uno sconto del 20% su tutti i dispositivi assorbenti per incontinenza.

Guardistallo sconta l’Iva sugli assorbenti (indirettamente)

Guardistallo è un piccolo comune in provincia di Pisa che sta molto facendo parlare di sé negli ultimi giorni. È balzato agli onori della cronaca grazie alla decisione del suo sindaco e della sua giunta di applicare uno sconto del 22%, pari all’Iva pagata dalle consumatrici, sugli assorbenti venduti nella farmacia comunale.

Come riporta Repubblica, la decisione del sindaco Sandro Ceccarelli è arrivata confrontandosi con la vicesindaca, Rosanna Salvatore “che ha quattro sorelle, tutte con figlie femmine“. Il sindaco ha affermato: “Mi sono messo a fare quattro calcoli. Ed effettivamente, spalmata su tutto l’anno questa diventa una spesa in più ingiusta per le donne e le famiglie che vedono tassarsi un atto fisiologico come il ciclo mestruale“. Sulla sua pagina Facebook, il Sindaco definisce “ridicolo” che un un quarto del prezzo del prodotto venga versato allo stato trasformando quindi l’Iva del 22% in “una tassa sul ciclo“. Il Sindaco Ceccarelli ha affermato: “Questa, però non è una battaglia solo delle donne. Ma di tutti. Dell’intera società“.

La scelta di apportare questo sconto ha un intento preciso: “Qualcuno obietterà che si tratta di pochi centesimi. E che come piccola realtà possiamo permetterci questa decisione. Ma la mia è anche una provocazione per sensibilizzare le istituzioni regionali, come la nuova giunta, e nazionali sul tema“. L’anno scorso, il governo aveva abbassato l’Iva solo su tamponi e assorbenti compostabili e biodegradabili dal 22 al 5%, generando non poche polemiche visto che questi prodotti rappresentano solo una piccolissima fetta di mercato.

Sconto anche sui dispositivi di incontinenza

Considerato il successo dell’iniziativa di scontare gli assorbenti del 22%, a Guardistallo, il Comune ha deciso di proseguire con un’altra iniziativa: fare uno sconto del 20% su tutti i dispositivi assorbenti per incontinenza. L’iniziativa è stata motivata in questo modo dalla giunta: “Solo i due terzi delle esigenze effettive delle persone incontinenti vengono coperti dalla fornitura statale di ausili assorbenti per incontinenza. Per il resto e per i non aventi diritto i pannoloni per uomo e per donna devono essere comprati direttamente da chi ne ha bisogno“.

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