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Come scegliere il fondotinta giusto

come scegliere il fondotinta giusto

Scegliere il fondotinta giusto è una delle problematiche più difficili per chi ama il make up. Il fondotinta è infatti il prodotto base per creare una pelle perfetta, uniforme e luminosa, ma anche per valorizzare gli altri elementi del trucco, come gli occhi e le labbra. Ma come fare a trovare il fondotinta adatto al proprio tipo di pelle e incarnato? Quali sono i criteri da seguire e i trucchi da conoscere? In questo articolo vi daremo alcuni consigli utili per scegliere il fondotinta giusto e non sbagliare più.

Il tipo di pelle

Per scegliere il fondotinta più adatto è cruciale innanzitutto conoscere il proprio tipo di pelle. Esistono diversi tipi di pelle, che richiedono prodotti specifici in base alle loro caratteristiche ed esigenze. Le principali tipologie sono: pelle normale, equilibrata e morbida, per cui si può optare per qualsiasi tipo di fondotinta a seconda dell’effetto desiderato; pelle secca, che necessita di prodotti idratanti e nutrienti per donarle un aspetto sano e radioso; pelle grassa, che richiede fondotinta opacizzanti e sebo-regolatori per controllare lucidità e pori dilatati; pelle mista, che presenta zone secche e grasse, per cui servono fondotinta equilibranti ed idratanti; infine pelle sensibile, per la quale sono indicati fondotinta delicati ed ipoallergenici che la proteggano e leniscano. Conoscere il proprio tipo di pelle è dunque il primo passo cruciale per scegliere il fondotinta più adeguato.

Il colore dell’incarnato

Il secondo passo per scegliere il fondotinta giusto è conoscere il proprio colore dell’incarnato. Il colore dell’incarnato dipende dalla quantità di melanina presente nella pelle, che può variare da molto chiara a molto scura. Per trovare il fondotinta che si adatti perfettamente al proprio colore di pelle, bisogna fare una prova sul viso, e non sul collo o sulla mano, che possono avere una tonalità diversa. Il fondotinta ideale è quello che si fonde con la pelle, senza creare stacchi o maschere. In generale, il colore del fondotinta dovrebbe essere dello stesso tono della pelle o di mezzo tono più chiaro: questo perché il prodotto non deve scurire l’incarnato ma semplicemente coprire le imperfezioni e uniformarlo.

Il sottotono della pelle

Determinare il proprio sottotono di pelle è il terzo passo fondamentale per scegliere il fondotinta più adatto. Il sottotono è la sfumatura che si percepisce sotto il colore superficiale dell’epidermide e può essere freddo, caldo o neutro. È importante scegliere un fondotinta che valorizzi l’incarnato senza creare contrasti innaturali. Per individuare il sottotono si possono osservare il colore delle vene sul polso, la tinta di gioielli che si preferisce indossare o il colore naturale di capelli e occhi. Una volta determinato, si può optare per un fondotinta che rispetti e valorizzi il proprio sottotono: con sfumatura rosata per sottotono freddo, giallastra per sottotono caldo, beige o sabbia per sottotono neutro. Scegliere il fondotinta adeguato al sottotono cutaneo permette di correggere discromie, illuminare o uniformare l’incarnato in modo naturale.

Il risultato desiderato

come scegliere il fondotinta giusto

Il quarto e ultimo passo per scegliere il fondotinta giusto riguarda la consapevolezza del risultato che si desidera ottenere. Il fondotinta, infatti, va oltre la semplice funzione di coprire le imperfezioni, agendo anche come strumento per creare un effetto specifico sulla pelle, modulabile a seconda delle preferenze individuali e delle particolari occasioni. La scelta del fondotinta secondo il risultato desiderato comporta l’analisi di diversi aspetti.

Tra le prime considerazioni vi è la coprenza, rappresentante il grado di copertura che il fondotinta può offrire sulla pelle. Questa può variare da leggera a totale, a seconda della quantità di pigmenti presenti nel prodotto e della sua consistenza. In linea generale, una coprenza leggera può essere la scelta ideale per chi predilige un effetto naturale e trasparente, mentre una coprenza media potrebbe essere preferita da chi ricerca un effetto uniforme e perfezionante. Infine, per un effetto più coprente e correttivo, si potrebbe optare per una coprenza alta.

Un altro aspetto rilevante è il finish, ovvero l’effetto finale che il fondotinta lascia sulla pelle. Anch’esso può variare da opaco a luminoso, in virtù della quantità di oli e di agenti riflettenti presenti nel prodotto, nonché della sua formulazione. Generalmente, un finish opaco può garantire un effetto mat e vellutato, mentre un finish satinato può dare un effetto setoso e morbido. Per un effetto radioso e glow, l’ideale sarebbe un finish luminoso.

Scegliere il fondotinta giusto per il proprio tipo di pelle e incarnato è un’arte che richiede un po’ di pratica e di esperienza, ma che può fare la differenza nel risultato finale del make up. Seguendo questi semplici passi, si può trovare il fondotinta che valorizzi la propria bellezza naturale, e che si adatti alle proprie esigenze e alle proprie occasioni.

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