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Le più belle frasi delle canzoni di Tananai

Le più belle frasi delle canzoni di Tananai

Come non apprezzare le più belle frasi delle canzoni di Tananai? I testi delle canzoni di Tananai sono spesso profondi e malinconici, in grado di raccontare storie d’amore complesse ed esprimere in modo originali riflessioni personali. Vediamo quindi alcune delle frasi più significative delle sue canzoni, che hanno toccato il cuore dei suoi tantissimi fans.

Chi è Tananai? La sua carriera e i suoi successi

Alberto Cotta Ramusino, in arte Tananai, è un cantautore milanese nato nel 1995. Cresciuto a Cologno Monzese, ha iniziato a produrre musica nel 2014 con lo pseudonimo “Not for Us”, pubblicando un remix di “Swimming Pools (Drank)” di Kendrick Lamar su SoundCloud. Nel 2015, partecipando al concorso “TOP DJ”, si è classificato terzo, ottenendo un contratto discografico con Sony Music e Columbia Records. Ha poi abbandonato gli studi di architettura al Politecnico di Milano nel 2017 per dedicarsi completamente alla musica.

Nel 2022, Tananai ha partecipato al Festival di Sanremo con il brano “Sesso occasionale”, classificandosi all’ultimo posto. Tuttavia, questo risultato ha contribuito a incrementare la sua popolarità, portandolo a collaborare con Fedez e Mara Sattei nel brano “La dolce vita“, che ha raggiunto la vetta delle classifiche italiane. Nello stesso anno, ha pubblicato l’album “Rave, eclissi”. Nel 2023, è tornato al Festival di Sanremo con “Tango”, posizionandosi al quinto posto. Il 2024 ha visto l’uscita del suo terzo album, “CalmoCobra”, che include singoli come “Abissale” e “Veleno”.

Le più belle frasi d’amore delle canzoni di Tananai

Sono tante le canzoni d’amore che hanno conquistato il cuore degli ascoltatori, vediamo quindi quali sono le più belle parole sull’amore dalle canzoni di Tananai.

  • Baby, che fai? Ti regalerò una rosa, sole, cuore, amore e droga, ma se mi guardi con quegli occhi che mi guardano nei miei, sai che mi perdo, vado sotto, vado down. (Baby Goddamn)
  • E l’odore che hai mi ricorda le case d’estate e le canzoni stonate, cantate sulle spiagge deserte la notte con te. (Giugno)
  • Come si salva un amore se è così distante, è finita la poesia. È un anno che mi hai perso e quel che sono non volevo esserlo. (Tango)
  • Ricorderai che eravamo proprio belli insieme, ricorderai, anche io ho sofferto come un cane. Cosa ci fai, dimmi, non vedevi che la differenza tra noi è una differenza… abissale? (Abissale)
  • Ci siamo voluti bene facendoci male, abbracciami forte, non riesco a pensare. (Volersi male)
  • Che a dirsi ‘ti amo’ siamo buoni tutti quanti, è ad essere contenti che non siamo in molti, e io sono contento quando tu mi guardi, e io sono contento di poter guardarti. (Saturnalia)
  • Parlerò di una ragazza che uccise un uomo che stava guardando l’alba. Gli disse, “L’alba non si guarda mai da soli, mi siederò con te che sei un tipo strano come me  che guardo sola i tramonti. Fammi vedere i tuoi mondi” (Abissale)

Frasi sulla vita

Vediamo ora le più belle parole sul tema della vita, delle relazioni, delle speranze per il futuro e non solo.

  • Sapessi cosa dire, lo direi, sapessi cosa fare, lo farei, ma a quanto pare non è mai abbastanza, sapessi dove andare, scapperei, sapessi con chi parlare, ci parlerei, ma sono solo in questa stanza. (Calcutta)
  • Si dice che chi parla bene di solito parla poco, si diche che una cosa ti esce bene solo se la fai per gioco, e tu non mi parlavi mai, non mi parlavi proprio, e io giocavo tutto il giorno, ma giocavo a un altro gioco. (Paglie)
  • Parlerò di un uomo ucciso non da una coltellata bensì da un sorriso. (Abissale)
  • Si diche che chi parla bene di solito parla poco, si dice che una cosa ti esce bene solo se la fai per gioco. (Paglie)
  • Ti vedo confusa ma io sono più confuso di te. (Quelli come noi)

Altre bellissime frasi delle canzoni di Tananai

E per fare le nostre dediche e i nostri post sui social più belli, ecco altre bellissime frasi dalle canzoni di Tananai.

  • Abbiamo litigato come i gatti sembra che è caduto il cielo. (Sesso occasionale)
  • Ma chissà perché Dio ci pesta come un tango. (Tango)
  • Amore tra le palazzine a fuoco la tua voce riconosco, noi non siamo come loro, è bello, è bello, è bello, è bello stare così. (Tango)
  • Ci siamo voluti bene facendoci male. Abbracciami forte non riesco a pensare (Volersi male)
  • Ma ci sentiamo quando ritorno, lasceremo tutti fuori. Chiudiamo le persiane e cantiamo mille canzoni, non apriremo neanche se arrivano i pompieri. Tra un pezzo e l’altro baciami che prendo fiato. (Giugno)
  • Scusa la rabbia, non prendo sonno, e la mia vecchia discografica non mi ha capito. Li preoccupavano le mie turbe, le paranoie. Ma allora firma un pappagallo che non ti fa storie / Non mi hanno mai aiutato molto, ma chiesto tanto. (Maleducazione)
  • Avevamo parlato due volte, ci amavamo già da trent’anni. Ma noi avevamo vent’anni, avevamo vent’anni di pianti, di feste e di botte. Lei che ha paura dei ragni, io avevo paura degli anni. C’eravamo solo ingannati. (Ragni)

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