In questi giorni si sono tenute le finali del concorso di bellezza più celebre del nostro paese. Finalmente, dopo mesi di ritardo, l’82esima edizione – quella 2021 – ha la sua vincitrice. Zeudi di Palma è la nuova Miss Italia. A brillare, oltre alla sua innegabile bellezza, è anche la sua storia. Scopriamola insieme.
Miss Italia 2021, l’edizione più pasticciata della storia
La pandemia di Covid-19 sembrava aver messo in ginocchio una volta per tutte il concorso di bellezza. Una gara di cui spesso si è parlato come programma ormai obsoleto e poco aderente agli interessi delle nuove generazioni. In realtà, dopo la pausa forzata dello scorso anno, Miss Italia 2021 si è adeguata e rinnovata offrendo una versione ‘social’ di se stessa.
Le finali, che si sono tenute nella splendida cornice del Casinò di Venezia, sono state mandate in onda sulla piattaforma web Helbiz Live e seguite sui principali canali social del concorso. Alla conduzione, l’inviato delle Iene Alessandro Di Sarno ed Elettra Lamborghini non hanno brillato. Tra gaffe ed errori, questa verrà certamente ricordata come l’edizione più pasticciata della storia.
Il più clamorosi di essi riguarda certamente la proclamazione della vincitrice. Dopo 3 ore e mezzo di diretta, Zeudi Di Palma viene incoronata dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e dalla patron del concorso Patrizia Mirigliani. Un’emozione ed una sorpresa più che autentiche visto che poco prima la ragazza, giunta tra le 3 finaliste, era stata eliminata per errore.
Chi è Zeudi Di Palma
La Miss Italia numero 82 è dunque Zeudi Di Palma, splendida 20enne napoletana. Con i suoi 172 cm, il suo fisico statuario, i tipici tratti mediterranei, occhi e capelli castani ha stracciato la concorrenza.
Tra le persone che ha ringraziato immediatamente dopo l’incoronazione c’è stata la madre perché, ha detto: “Non ha mai smesso di sostenermi.” Sì, perché a vincere non è stata solo la sua bellezza ma anche la sua storia. Zeudi Di Palma è infatti nata a Scampia, uno dei quartieri più difficili di Napoli. Deve il proprio nome all’attrice Zeudi Araya che piaceva tanto al padre. Padre che però l’ha abbandonata quando aveva solo 2 anni.
La ragazza è cresciuta con la madre e con i fratelli Giuseppe e Asia, rispettivamente di 23 e 22 anni. La madre Maria Rosaria è la figura centrale di questa bellissima storia. Oggi è consigliera dell’ottava Municipalità di Napoli ma in passato ha fatto i lavori più umili pur di riuscire a mantenere la famiglia. Oltre a prendersi cura e sostenere i propri figli, ha fondato un’associazione, La Lanterna di Scampia, che si pone il difficile obiettivo di tenere i ragazzi lontano dalla strada valorizzandone i talenti.
Zeudi cresce dunque in un contesto sano e propositivo, anche se le difficoltà non mancano. Da piccola gioca a calcio, sport che segue tutt’ora e, sin dai 12 anni, inizia a lavorare come modella per contribuire alle finanze della famiglia. Successivamente frequenterà il liceo scientifico, lavorando come indossatrice e maschera al teatro San Carlo di Napoli.
Zeudi Di Palma: vivere e convivere con l’immagine di Scampia
Oggi, oltre ad aver intrapreso con successo il percorso di Miss Italia, Zeudi Di Palma frequenta l’università di Sociologia. In un’intervista al Corriere della Sera ha raccontato di voler in qualche modo proseguire il solco tracciato dalla madre. Se da un lato infatti è scontato il desiderio di voler intraprendere una propria carriera artistica, magari nella recitazione, dall’altro c’è la volontà di continuare ad aiutare gli altri, in particolare i ragazzi in difficoltà.
“Ho convissuto con la realtà in cui sono nata e cresciuta. A Scampia ho frequentato le elementari e le medie. I ragazzi qui fanno il doppio della fatica per emanciparsi da certi contesti e proprio per questo lo Stato dovrebbe essere più presente per aiutarli. Vale per tutte le realtà più complicate, non solo per la nostra” ha ammesso parlando del proprio quartiere d’origine.
Inevitabile, per chiunque non arrivi da quei luoghi, pensare all’immaginario di Gomorra. Un paragone a cui però Zeudi Di Palma si dissocia nettamente. Ha infatti sottolineato che lo sceneggiato: “Dà un’immagine di Scampia che non riconosco. Non mi interessa vederlo. Scampia è una realtà degradata, ma ci sono tanti ragazzi che vogliono emergere e vogliono emanciparsi.”
Leggi anche
Anna Valle: da Miss Italia ’95 alla carriera di attrice. Scopri cosa fa oggi
Il matrimonio top secret di Miriam Leone, Miss Italia 2008
Miss Italia: 10 Vip che hanno partecipato al concorso non vincendolo