Brigitte Bardot è stata una delle attrici più famose e ammirate del XX secolo, ma anche una delle più controverse e critiche. La sua bellezza, il suo stile e il suo talento l’hanno resa un simbolo di sensualità e libertà, ma anche di ribellione e impegno. La sua vita è stata segnata da amori, successi, sofferenze e battaglie, che l’hanno portata a ritirarsi dalle scene a soli 39 anni per dedicarsi completamente alla difesa degli animali. Chi è stata davvero Brigitte Bardot? Quali sono state le tappe più importanti della sua carriera e della sua vita privata? Quali sono le sue passioni e le sue idee? Scopriamolo in questo articolo.
L’infanzia e gli esordi nel mondo della moda e del cinema
Brigitte Bardot nasce a Parigi il 28 settembre 1934 da una famiglia benestante. Fin da piccola mostra una grande passione per la danza classica, che studia al Conservatorio di Parigi. A 15 anni inizia a lavorare come modella per la rivista Elle, dove viene notata dal regista Marc Allégret. Il suo primo film è Le Trou Normand, del 1952, ma il suo vero debutto avviene nel 1956 con E Dio creò la donna, diretto dal suo primo marito Roger Vadim. Il film, che racconta la storia di una giovane donna sensuale e provocante che si innamora di tre uomini diversi, fa scandalo per le scene osé e lancia Brigitte Bardot come sex symbol internazionale.
Il successo cinematografico e musicale
Negli anni successivi, Brigitte Bardot recita in oltre 50 film, lavorando con registi famosi come Jean-Luc Godard, Louis Malle, Henri-Georges Clouzot e Federico Fellini. Tra i suoi film più noti ci sono Il disprezzo, La verità, Viva Maria!, Shalako e L’orso e la bambola. Oltre al cinema, Brigitte Bardot si dedica anche alla musica, incidendo diverse canzoni con artisti come Serge Gainsbourg, Sacha Distel, Bob Zagury e Laurent Vergez. Tra i suoi brani più celebri ci sono Harley Davidson, Je t’aime… moi non plus, Bonnie and Clyde e La Madrague.
La vita privata tra amori e figli
La vita sentimentale di Brigitte Bardot è stata molto movimentata e travagliata. L’attrice si è sposata quattro volte: la prima con Roger Vadim (1952-1957), la seconda con Jacques Charrier (1959-1962), la terza con Gunter Sachs (1966-1969) e la quarta con Bernard d’Ormale (1992). Ha avuto anche numerose relazioni extraconiugali, tra cui quelle con Jean-Louis Trintignant, Alain Delon, Sami Frey e Serge Gainsbourg. Ha avuto un solo figlio, Nicolas Charrier-Bardot, nato nel 1960 dal matrimonio con Jacques Charrier. Il rapporto con il figlio è stato difficile e conflittuale: Brigitte lo ha rifiutato alla nascita e lo ha affidato a una balia, suscitando le critiche dell’opinione pubblica. Solo in età adulta ha riallacciato i contatti con lui.
Il ritiro dalle scene e l’attivismo per gli animali
Nel 1973, dopo aver girato il film L’histoire très bonne et très joyeuse di Colinot Trousse-Chemise, Brigitte Bardot annuncia il suo ritiro definitivo dal cinema. La sua decisione è motivata dal desiderio di cambiare vita e di dedicarsi alla sua grande passione: gli animali. L’attrice diventa infatti una fervente attivista per i diritti degli animali, fondando nel 1986 la Fondazione Brigitte Bardot, che si occupa di proteggere e salvare le specie animali in pericolo. Tra le sue battaglie ci sono quelle contro la caccia alle foche, la corrida, il consumo di carne di cavallo, la vivisezione e il commercio di pellicce.
Una vita tra luci e ombre
Brigitte Bardot è stata una donna che ha segnato la storia del cinema e della cultura del XX secolo. La sua bellezza, il suo carisma e il suo coraggio l’hanno resa un’icona amata e imitata da milioni di persone. La sua vita, però, è stata anche piena di ombre, di sofferenze, di errori e di contraddizioni. Brigitte Bardot ha sempre cercato di essere se stessa, senza seguire le convenzioni e i pregiudizi della società. Ha vissuto con intensità e passione, ma anche con dolore e solitudine. Brigitte Bardot, insomma, è stata una figura complessa e controversa. Da un lato, ha dimostrato un profondo amore e dedizione per gli animali, arrivando a fondare una propria fondazione per la loro difesa. Dall’altro, le sue dichiarazioni pubbliche hanno spesso offeso e ferito molte persone. Indipendentemente dalle controversie, Bardot rimarrà comunque una donna unica e indimenticabile, capace di lasciare un segno indelebile nella cultura popolare.
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