
La Motorcycle bag di Balenciaga è molto più di una semplice borsa: è un’icona di stile che ha saputo attraversare le mode mantenendo la sua unicità. Creata con un’attitudine ribelle, oggi è un accessorio diventato il must-have più desiderato per le fashioniste di tutto il mondo. Nel corso degli anni, il suo design è stato reinterpretato in numerose versioni: scopri subito tutto quello che c’è da sapere su questa borsa leggendaria!
Le origini della Motorcycle bag di Balenciaga
La Motorcycle bag di Balenciaga, probabilmente, è una delle borse moderne più famose in assoluto. Dalle sue origini a oggi cambia spesso il nome ma non la sua essenza. A idearla è il direttore creativo di Balenciaga in carica nel 2001, cioè Nicolas Ghesquière: egli realizza un accessorio vicino all’estetica rock e punk, dalle forme morbide e decorato con molteplici borchie. Come racconta il nome, nella foggia è simile alle borse che i motociclisti portano in viaggio. Tuttavia, la blasonata maison giudica l’idea di Ghesquière troppo ardita e ne produce solo una ventina di esemplari. Il designer, tuttavia, non demorde e per la stagione successiva cambia nome al prodotto in Le Dix: questo sarà proprio il modello destinato a entrare nella storia, però con un altro cambio di nomenclatura in Le City Bag. Con l’arrivo da Balenciaga di Demna, e il suo estro sarcastico, la borsa subisce l’ennesima conversione trasformandosi nella cosiddetta Le Cagole, un termine che in francese provenzale suona come “ragazza eccentrica”. Probabilmente, non per puro caso, una delle prime testimonial a indossarla è Kim Kardashian. Tra le rivisitazioni più in voga negli ultimi anni sono da menzionare anche Le Neo Cagole e Le Neo Cagole City.
I materiali
Il materiale che definisce lo stile della Motorcycle bag (o Le City Bag, che dir si voglia) è la morbida nappa. In origine la pelle era nera o marrone, oggi si possono trovare borse Balenciaga di questa linea in tante diverse colorazioni, come la First, la Velo, la Work, la Twiggy e via dicendo. L’aspetto moderno, e al tempo stesso “vissuto”, fa si che l’accessorio acquisti bellezza con l’usura: i graffi, insomma, non saranno mai un problema! La Motorcycle bag ha manici corti e una tracolla rimovibile, le borchie sono piatte con finitura argento oppure oro, è dotata di fibbie e frange di cuoio annodate anche alle estremità delle cerniere, per facilitarne l’apertura e la chiusura. Non presenta loghi visibili. L’ultima versione della borsa, proposta dal designer georgiano Demna, ossia Le Cagole, si presenta bombata, ricordando un croissant ma dal mood trasgressivo. Ovviamente non mancano anche in questo modello fibbie e borchie.
Le dimensioni
Il modello Motorcycle di Balenciaga è, ormai, un’icona nel mondo delle borse, declinata in diverse dimensioni per adattarsi alle esigenze di ogni donna. Prendendo ad esempio alcuni dei modelli di maggior successo, sappiamo che Le City Bag, con i suoi 38 x 9 x 25,4 cm, è il modello medio: capiente ma non ingombrante, ideale per l’uso quotidiano o per il lavoro. Se si ha bisogno di più spazio, la sorella maggiore, la Work, con i suoi 45 x 12 x 33 cm, è perfetta per chi necessita di una borsa extra-large. Una soluzione intermedia tra queste due è la Part Time, che misura 40 x 15 x 22 cm: versatile e funzionale, è una foggia relativamente recente ma mantiene il design classico della City. La Day, invece, è una hobo bag da giorno, senza manici, da portare a tracolla. Infine, la Twiggy, simile alla City ma più larga e bassa, con dimensioni di 37 x 16,5 x 17,5 cm, e la Le Cagole, più piccola e compatta (26 x 16 x 6,5 cm), completano la collezione, offrendo la giusta idea per ogni stile e occasione.
Come capire se una borsa Balenciaga è vera?
Verificare l’autenticità di una borsa Balenciaga è fondamentale, soprattutto quando si acquista online o di seconda mano. Ci sono alcuni dettagli cruciali che possono aiutare a evitare le contraffazioni. Innanzitutto, l’etichetta è un ottimo punto di partenza: deve essere in metallo cesellato o pelle goffrata, con il numero di serie inciso sul retro. Se l’etichetta non corrisponde a queste caratteristiche, potresti avere tra le mani un falso. Un altro segno distintivo è il nome del modello, che deve essere correttamente stampatoi senza segni sospetti come trattini o puntini. Anche i rivetti giocano un ruolo importante: quelli originali hanno piccole tacche. Non dimenticare di controllare la cerniera: la chiusura deve essere perfetta. Infine, il prezzo può essere un indicatore. Se un affare appare troppo bello per essere vero, fai attenzione. Un acquisto molto economico potrebbe rivelarsi una truffa, quindi meglio fare ricerche accurate prima di procedere.
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